Domenica 28 febbraio, alle ore 15.00, in collaborazione con Ars In Urbe svolgerò la visita guidata alla Necropoli Ostiense (o Necropoli di San Paolo, per non confonderla con quella degli scavi di Ostia Antica). Si tratta del famoso sepolcreto chiamato Praedio Lucinae, dal nome della matrona romana che, secondo la leggenda, si offrì di ospitare il corpo dell’Apostolo (martirizzato sulla Laurentina) all’interno della sua tomba, nell’ambito di un’estesa necropoli che sorgeva lungo la via Ostiense a 3 km da Porta San Paolo.
Oggi di questa vasta necropoli – che sorgeva su entrambi i lati dell’Ostiense e che rimase in uso dal I sec. a.C. fino al IV d.C. – è possibile visitare solo una piccola porzione:
Come si può dedurre dalle foto che ho scattato, non è permesso scendere nell’area sepolcrale, che quindi è visibile esclusivamente dall’alto, girandoci intorno. Per questo motivo posto anche le foto che ho scattato ai pannelli, in modo da mostrarvi ora cosa non sarà possibile vedere in loco:

Sì, la foto è stata pubblicata storta sul cartello e il nome del personaggio femminile non è Alcese, ma Alcesti…
Foto migliori sono disponibili sulla pagina-evento della visita guidata, con tutte le info per la prenotazione.